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Allarme avanzi: 7 consigli su come evitare gli sprechi

Hai fatto una cena estiva e sono rimasti molti avanzi? Eri in vena di sperimentazioni e ti sei fatto prendere la mano? Non farti prendere dal panico: non c’è bisogno che consumi tutto il giorno successivo. Per non buttare via il cibo segui questi consigli. Iniziamo!

1. Tieni gli alimenti ben divisi

Quando si ha una grande mole di cibo, cucinato o meno, la tendenza è quello di riempire ogni singolo ripiano incastrando tutto come in un folle “Tetris” domestico. Anche se l’abbiamo probabilmente visto fare molte volte, ammucchiare rischia di non far circolare al meglio l’aria fredda e, dunque, di far decadere i cibi più velocemente. Per assicurarti che tutto sia conservato al meglio, cosa che ti permetterà di consumare i tuoi avanzi nei giorni successivi, metti i prodotti più delicati nella parte bassa del frigo (carne, salse, verdura) e in alto i prodotti ancora confezionati e meno deperibili.

2. Barattoli di vetro

Non tutti lo sanno, ma i barattoli di vetro sono ottimi per la conservazione degli avanzi. Chi non ne ha costantemente in casa? Grandi e piccoli, possono essere un’alternativa eco alla plastica – il vetro infatti può essere riciclato facilmente – oltre a essere estremamente pratici. Se vuoi creare un sottovuoto domestico, inoltre, ti basterà prendere un barattolo di vetro con coperchio a chiusura termica, riempirlo di avanzi e infilarlo per pochissimo tempo nel microonde. Grazie a una reazionefisica, l’aria dentro al barattolo verrà pressurizzata e gli alimenti si manterranno molto più a lungo!

3. Pellicola e alluminio: sono la scelta più saggia?

La risposta è che, per quanto siano pratici e veloci, questi imballaggi non sono una scelta sostenibile. Basti pensare che sono metri e metri di prodotto che non possono essere riciclati! Attenzione inoltre al corretto uso dell’alluminio che, se usato su cibi acidi o salati, può deteriorarsi sui tuoi avanzi. Morale della favola: meglio il vetro, i contenitori da cucina o, ancora meglio, le pellicole in cera riutilizzabili.

4. Sottovuoto: salvaguardia della qualità

Il sottovuoto è una tecnica molto utilizzata, sia quando si ha a che fare con ingredienti freschi, sia quando si parla di piatti pronti. Questo sistema conserva infatti i cibi evitando il contatto con l’aria: così facendo batteri e muffe non possono intaccarli! Se hai molti avanzi, anche il sottovuoto classico è una buona soluzione: igienico, pratico e sicurissimo.

5. Riscaldare sì, ma attenzione

La tentazione di scaldare un’intera teglia o una porzione maxi tutta insieme, senza sporcare troppe padelle e piatti, è alta. Ma così facendo il rischio è quello di restare con una parte del cibo ancora non consumata. È buona norma non scaldare un alimento più di una volta, perché potrebbe esporlo a batteri e muffe.

6. Il congelatore è un amico

Se il cibo è davvero troppo, puoi valutare l’opzione di congelarlo. Ricorda che non tutto può essere congelato, quindi assicurati che questa scelta sia la migliore per il tuo caso. Suddividendo il cibo in porzioni singole da sigillare ti sarà più facile orientarti sulle quantità da scongelare. Consuma il tuo piatto nelle 24 ore successive allo scongelamento ed evita assolutamente di rimetterlo nel freezer! Il cibo scongelato infatti scade molto più velocemente di quello fresco.

7. Ricette fantasia con gli avanzi!

Non ne puoi più dei soliti avanzi? Cerca di avere fantasia! Sul web è pieno di spunti e ricette da fare con gli avanzi: polpettoni, frittate, pasta al forno… basta solo osare.

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