Sei un asso in cucina e ami passare le ore tra forno e fornelli? Hai il fisico da sollevatore di forchette e cerchi nuovi sapori? Vuoi sorprendere amici e famiglia per il fine settimana? Ci pensa il Signor Gourmand, lo chef San Lorenzo che ogni venerdì fornisce consigli, menù e ricette per preparare piatti davvero squisiti e personali, perfetti un weekend in compagnia. Per rompere la routine sui fornelli e scoprire l’Italia dei sapori!
Idee in cucina con l’Aceto Balsamico tradizionale di Modena DOP
Fragrante, denso, complesso: l’aceto balsamico di Modena è un prodotto DOP che conquista il palato grazie alla sua sciropposità inconfondibile.
Le uve che lo compongono sono quelle del Lambrusco, del Trebbiano, della Ancelotta e della Spergola, sapientemente miscelate tra loro. Pochi sanno che creare l’aceto balsamico è una vera e propria arte: per quello Extra-Vecchio, preziosissimo, serve un invecchiamento di almeno 25 anni, mentre per quello Tradizionale almeno 12.
Il tempo, unito a una fermentazione naturale dentro vaselli di legni diversi, lo arricchiscono di aromi e lo rendono quel prodotto vellutato e sapido che tutti conosciamo.
Come fare a valorizzare questo tesoro senza sacrificarne il gusto?
● Nei primi piatti: fragrante e delicato
L’aceto balsamico di Modena DOP è un ingrediente unico quando si tratta di primi piatti.
Grazie al suo sapore concentrato, ne basta una goccia per cambiare le sorti di una crema, di un risotto o di un piatto di pasta all’uovo.
Degli esempi?
Prova ad aggiungerlo a una delicata crema di porri e patate. Una volta conclusa la preparazione del piatto, sul finale, aggiungere l’aceto balsamico non è solo un tocco estremamente elegante a vedersi, ma il sapore di ogni ingrediente verrà esaltato.
Altra idea è il tradizionale risotto all’aceto balsamico, molto semplice da preparare ma sicuramente d’effetto: dopo aver fatto stufare 60 g di burro, 500 ml di acqua e una cipolla si aggiunge il riso (se si è in 5 persone 400 g basteranno). Sfumando con del vino bianco, si fa cuocere il tutto a fuoco medio, aggiungendo mano a mano del brodo o dell’acqua. Una volta giunti alla fase di mantecatura, insieme a un po’ di Parmigiano Reggiano, aggiungi un paio di cucchiai di aceto balsamico. Ti stupirà!
● Secondi: marinature e tocchi di classe
Ingrediente sfizioso anche con carne e pesce, l’aceto è un tocco gourmet sui secondi. Su filetto, tartare di pesce e carne, tagliata, scaloppine o anche uova sode, l’aceto balsamico DOP è l’alleato numero uno.
Prova a marinare la carne prima della cottura con una miscela di vino, olio, timo e due cucchiai generosi di aceto balsamico. Lasciando riposare per qualche ora, la carne diventerà saporita e tenerissima.
Se vuoi creare una salsa di accompagnamento ottima con un vassoio di salumi o con il pesce, metti in padella un cucchiaino di zucchero, 6 cucchiai di aceto balsamico e fai evaporare a fuoco basso. A quel punto aggiungi 200 ml di panna da cucina, 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano e regola di sale e pepe. Tieni il tutto sul fuoco per un altro paio di minuti e la miscela è pronta!
● Su dolci e frutta: risultato da chef!
Hai mai provato l’aceto balsamico insieme a fragole, frutti di bosco e ananas? Questi abbinamenti contano completamente sulla qualità dell’aceto utilizzato, che risulta il centro dell’assaggio.
Un modo per gustare l’aceto extra-vecchio è quello di creare un dolce semplicissimo a base di fragole e aceto. Ti basta mischiare le fragole con 2 cucchiai di aceto, un cucchiaio di zucchero e dare una spolverata di pepe rosa. Lascia riposare il tutto in frigo per almeno mezz’ora e… gusta!
Puoi usarlo anche come guarnizione per cheesecake, tiramisù, panna cotta e crostate.
I consigli del Signor Gourmand
Visto il tema di oggi non posso che consigliare due bottiglie di aceto davvero gourmet.
L’aceto balsamico tradizionale DOP di Modena Extra-Vecchio, e quello Tradizionale DOP. Entrambi qualità San Lorenzo!