Sei uno dei fan dei filetti di tonno San Lorenzo? Non hai resistito al richiamo dei sottoli e dei nostri aperitivi gourmet? Sei dipendente dalle nostre salse? Allora anche tu sicuramente ti sei ritrovato per casa qualche barattolo di vetro, come cornice e ricordo del buon pasto che fu.
Cosa farci? La prima risposta è quella più ovvia: buttarlo nella spazzatura (ma sempre in quella differenziata!). Come materiale il vetro è infatti uno dei migliori per impatto ambientale, perché è facile da riciclare al 100% e può essere rimesso in commercio un’infinità di volte – dopo appositi trattamenti e rifacimenti – evitando la creazione da zero e lo spreco di risorse. Non rilascia sostanze chimiche né si degrada in microparticelle dannose come avviene per la plastica, ed è sicuro dunque sia per l’uomo che per l’ambiente circostante.
Oltre a buttarlo nella differenziata, però, il vasetto può ancora servire in casa tua. Questo articolo è pensato per darti qualche suggerimento creativo per dare libero sfogo alla tua fantasia e nuova vita a questo oggetto che può diventare la “base” di progetti davvero simpatici. Vediamoli!
• Portafoto romantico “shabby chic”
Lo stile shabby chic va molto di moda e richiama un gusto d’altri tempi con i suoi toni neutri ed eleganti. Se ami quel tocco romantico, questo primo progetto creativo fa al caso tuo. Ciò che ti occorre è molto semplice: un vasetto di vetro; delle foto (per esaltare l’effetto vintage, se puoi, stampale in toni seppia o in bianco e nero); delle decorazioni come cordini, pizzi, bottoni(facoltative); della colla a caldo (facoltativa, per incollare le decorazioni). Se vuoi mantenere il portafoto più sobrio, l’effetto vintage è assicurato anche soltanto con il barattolo e la foto.
– Innanzitutto pulisci bene il barattolo di vetro. Rimuovi completamente le etichette e i residui dicolla, così che l’interno sia ben visibile. Se necessario aiutati con dell’acqua calda.
– Scegli la forma che vuoi dare alla tua foto. In base all’effetto che vuoi ottenere puoi scegliere di tagliare i bordi della foto e renderla tondeggiante, ad esempio.
– Arrotola la foto con delicatezza, senza piegarla, mantenendo l’immagine verso l’esterno. Arrotolarla è necessario per infilarla nell’apertura del barattolo.
– Infila la foto nell’apertura del vasetto e, una volta posizionata, lascia che si apra. Falla aderire al bordo del barattolo di modo che sia visibile da “fuori”. Puoi aggiustare la sua posizione come meglio preferisci.
– Decora il barattolo incollando dettagli sulla superficie esterna. Questo passaggio è facoltativo ed è quello in cui più rientra il tuo gusto personale. Crea un fiocco sull’apertura, incolla bottoni sulla superficie, dai sfogo alla tua fantasia!
• Acquario
Chi non ama le palle di vetro natalizie? È possibile creare una versione decorativa “estiva” di questi fantastici oggetti, creando un piccolo acquario. Ideale per grandi e piccini! Per questo progetto occorre: un barattolo di vetro con tappo; acqua distillata; glicerina; colla a caldo o colla idrorepellente trasparente; sassolini; alghe e pesciolini di plastica.
– Innanzitutto, assicurati che le formine di plastica scelte e il tuo barattolo siano delle dimensioni giuste. Prova a inserire le decorazioni all’interno prima di cominciare il progetto ed evitare così di ritrovarti senza contenuto per il tuo acquario!
– Se vuoi creare un effetto simile alle palle di Natale “classiche”, puoi decidere di incollare sul tappo, con della colla a caldo, una decorazione di plastica che spiccherà al centro dell’acquario. In questo caso applica un po’ di colla con la pistola e tieni premuto l’oggetto per circa 30 secondi. Se opti invece per una decorazione meno “eccentrica”, fissa sulla base del tappo qualche sassolino per ricreare il fondale marino.
– Infine metti dentro al vasetto l’acqua distillata e della glicerina, che renderà l’acqua più “densa”. Ne basta qualche goccia. Riempi il barattolo completamente, senza farlo però strabordare. Inserisci le “alghe” o eventuali pesciolini galleggianti.
– Chiudi il tappo del barattolo e sigillalo con la pistola a caldo lungo tutto il bordo.
• Portacandele etnico o minimal
Chiudiamo con un classico del riciclo: il portacandele. Ne proponiamo due versioni semplicissime: una più colorata, per chi ama lo stile etnico, e una più minimal.
Occorrente: vasetti di vetro ben lavati; colori acrilici per vetro e pennellino (per la prima versione colorata); sassolini bianchi o sabbia (per la seconda versione minimal); candeline da tè.
Versione 1 – Etnico
– Assicurati che il vasetto sia completamente privo di residui di colla e carta.
– Scegli tre colori per vetro con cui ti piacerebbe decorare il vasetto, meglio se creano un effetto contrasto (ad esempio sui toni dell’arancio e del viola; verde e viola) o se restano in scala cromatica (ad esempio rosso e giallo; azzurro e viola).
– Stendi i colori scelti su una tavolozza o su un piattino.
– Utilizza il pennello per costellare la superficie di vetro di puntini. Inizia con la prima fila orizzontale, e falli tutti dello stesso colore. Lascia un piccolo spazio tra un puntino e l’altro. Una volta completata la prima fila procedi riempiendone una seconda, facendo cadere i puntini tra gli spazi lasciati “liberi” dalla fila precedente. Dovrai essere un po’ paziente, ma il risultato è davvero suggestivo. Procedi così fino a che non avrai riempito tutto il vasetto.
– Aspetta i tempi necessari per l’asciugatura del colore e inserisci la candelina da tè all’interno.
Versione 2 – Minimal
– Assicurati che il vasetto sia completamente privo di residui di colla e carta.
– Inserisci all’interno del vasetto uno strato ben visibile di sassi o di sabbia bianca.
– Inserisci al centro la candelina da tè.