Vuoi concludere con classe ed eleganza il tuo cenone di Capodanno? Ecco i migliori liquori e distillati per dare un tocco di raffinatezza alla tua tavola durante le feste

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Durante le festività natalizie, pranzi e cene sono da sempre sinonimo di grandi abbuffate gioiose.
Prima di cominciare la temutissima dieta, però, è bene scegliere un aiutino per digerire al meglio i pasti sontuosi tipici di questo periodo.

Grappe di qualità e distillati speciali sono certamente la scelta migliore per concludere con classe un ricco pasto natalizio. Ma quali scegliere per non sfigurare con i propri ospiti? La tradizione enogastronomica italiana offre tantissimi prodotti eccellenti e dai sapori rari e ricercati, appositamente pensati per essere sorseggiati a fine pasto, non solo per digerire, ma anche per accompagnare il momento del dessert.

Scopriamo dunque quali sono i migliori liquori e distillati per organizzare una perfetta cantina in vista dei bagordi natalizi!

Amari e grappe da scoprire

Amaro 900

Un buon amaro è forse il digestivo per antonomasia, specialmente se ci si affida a quelli particolarmente pregiati, come ad esempio l’Amaro 900.

Si tratta di un amaro antico, nato nel 1800, frutto di una lontana tradizione che prevede una preparazione lenta e attenta: l’alcol purissimo resta in infusione per almeno tre mesi con l’aggiunta di ben 39 erbe aromatiche differenti.

Un prodotto che riesce anche a sublimare i gusti dolci… a dispetto del nome!

Solitamente, l’Amaro 900 viene servito liscio, ma è ottimo anche con l’aggiunta di ghiaccio e seltz. Potrete poi anche utilizzarlo come base per la preparazione di gustosi cocktail, che vi terranno compagnia nell’attesa della mezzanotte.

La grappa di Arneis e di Moscato

In molte parti d’Italia è usanza comune sorseggiare la grappa a fine pasto, anche abbinandola a sapori da dessert.

dolci a base di mandorla o la frutta secca in generale, infatti, creano con questa tipologia di distillati un connubio prelibato, specialmente con grappe provenienti da vitigni di qualità.

In particolare, noi vi consigliamo la grappa di Arneis o la grappa di Moscato, che mantengono intatti gli aromi dei vitigni dai quali si ottengono e garantiscono un’esaltazione di sapori variegati.

Per valorizzare al meglio questo prodotto, servitelo a temperatura ambiente in piccoli calici a tulipano. Consentirete così alla grappa di sprigionare tutti i suoi inebrianti profumi.

I liquori

Secondo la tradizione più diffusa, sono i liquori i veri protagonisti delle feste, i migliori alleati per concludere in bellezza una cena sontuosa.

Ve ne consigliamo due, che con i loro sapori così diversi sapranno accontentare i gusti di tutti i vostri ospiti!

Liquore al limone

Il liquore al limone è certamente il più conosciuto, grazie al suo sapore assolutamente perfetto.

Se servito freddo, saprà valorizzare al meglio i gusti di gelati e dolci a base di frutta, oltre ad aiutare la fase digestiva.

Attenzione: va servito freddo, ma non ghiacciato. Un ottimo trucco, allora, potrebbe essere quello di servirlo a temperatura ambiente, ma all’interno di bicchierini ghiacciati, conservati per qualche ora all’interno del congelatore. Un tocco decisamente scenografico per la vostra tavola!

Liquore allo zabaione

Il liquore allo zabaione è una bevanda golosa, perfetta anche come tonico nelle giornate invernali più fredde.

Questo liquore va servito caldo, e, quando viene accompagnato al caffè, crea un effetto rigenerante, complice la sua bassa gradazione alcolica.

Per raggiungere la temperatura perfetta, potete intiepidirlo leggermente a bagno maria prima di portarlo in tavola. Qui, secondo la tradizione, il liquore allo zabaione andrà degustato all’interno di bicchieri di opalina bianca, non trasparenti.

Le rarità più ricercate

I vini da meditazione: Marsala e Barolo Chinato

Se volete stupire i vostri invitati con un tocco di ricercatezza in più, potrete ricorrere ai cosiddetti “vini da meditazione”, come possono essere il Marsala o, meglio ancora, il Barolo Chinato.

Si tratta di veri e propri toccasana dopo un pasto pesante, da gustare con lentezza davanti al camino.

Il Marsala, nato in Sicilia nell’omonima città, è un vino da degustare a temperatura ambiente. Si abbina alla perfezione con la piccola pasticceria, in particolare quella siciliana e, per esaltarne al meglio il sapore, va servito in bicchieri a tulipano a stelo alto.

Il Barolo Chinato nasce invece all’altro capo dell’Italia, in Piemonte, dall’abbinamento del pregiato vino rosso Barolo DOCG con zucchero, alcol etilico e diverse spezie.
Prima di servirlo ai vostri ospiti, riscaldatelo lievemente a vapore insieme ad una scorza d’arancia, fino a fargli raggiungere la temperatura ottimale di 16-18° C. A questo punto, portatelo in tavola insieme a dei cioccolatini: lascerete sicuramente a bocca aperta tutti i vostri invitati!

Il Liquore Rosolio, solo per veri intenditori

Accostabili ai vini da meditazione, esistono poi dei liquori rari, che meritano di essere portati a tavola specialmente nelle giornate di festa.

Un esempio? Il liquore rosolio.
Si tratta di un distillato concepito per i migliori salotti cittadini di fine Ottocento, da degustazione ma anche da abbinare a sapori dolci.
Per esaltarlo al meglio, infatti, servitelo in bicchierini di cioccolato fondente.

Una vera esperienza da intenditori, con un bouquet di sapori strepitosi che derivano dalla singolare infusione di arancio, gelsomino, cannella, iris e vaniglia, per un’estasi che diventerà irrinunciabile.

Questo Capodanno, lasciati tentare: un buon amaro, una grappa o un liquore ricercato saranno perfetti per aiutarti nella digestione e per dare un tocco di classe alla tua tavola, ma anche come regalo raffinato da fare agli amici.

Allora, cosa aspetti? Scopri subito tutti i liquori e i distillati San Lorenzo!

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