Lo Zabaione, il dolce potere della semplicità: scopri tutte le varianti più gustose e l’abbinamento perfetto (che non tutti conoscono) per questa crema antica e golosa

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Un po’ bevanda e un po’ dessert, ma sempre e comunque delizioso: stiamo parlando dello zabaione, una crema dolce e spumosa a base di uova, zucchero e vino liquoroso.

Lo zabaione è un dolce antico, ormai divenuto un classico del periodo invernale grazie alla sua preparazione semplice, rapida e versatile. Bastano infatti pochi ingredienti per ricreare velocemente la ricetta anche a casa, e ognuno di noi può gustarlo come meglio preferisce: c’è chi lo ama così com’è, assaporato con il cucchiaino per una colazione o una merenda calda e corroborante, mentre molti altri sfruttano la cremosità dello zabaione per farcire o accompagnare dolci.

Com’è nato lo zabaione?

Sono tante le città italiane che si contendono la paternità dello zabaione, ma, secondo una delle leggende più diffuse, tutto ebbe inizio a Torino, nel 1500.

Pasquale Baylòn, successivamente divenuto santo protettore dei cuochi e dei pasticceri, era all’epoca un semplice monaco francescano. Fu lui ad inventare per primo la ricetta di questa calda crema all’uovo, attribuendole proprietà afrodisiache e ottenendo così un successo strepitoso tra le dame torinesi del Cinquecento.

Con il passare del tempo, la crema ideata da San Baylòn iniziò a essere chiamata semplicemente Sambayòn, fino ad arrivare all’attuale denominazione, zabaione

La ricetta ideata da Baylòn ha attraversato i secoli rimanendo pressoché invariata, ma ovviamente, durante tutti questi anni è stata protagonista di numerose varianti e quindi anche di vari abbinamenti. Scopriamoli insieme.

Le varianti più golose 

Lo zabaione all’arancia

Una delle varianti più squisite dello zabaione è quella che prevede l’aggiunta di scorza e succo di arancia

Lo zabaione all’arancia è perfetto per guarnire dolci invernali, specialmente se impreziosito da un goccio di rhum.
Riscaldalo leggermente a bagnomaria, e versalo su una torta di nocciole appena sfornata: ti regalerai un’esperienza di gusto che riscalderà in modo dolcissimo le tue giornate più fredde. 

Lo zabaione al Marsala

Un’altra variante davvero eccezionale è quella dello zabaione con il Marsala: basta infatti un goccio di questo liquore siciliano per ottenere un risultato sorprendente, capace di riportare alla mente i “sapori di una volta”, semplici e genuini. 

Se preparata a temperatura ambiente e, soprattutto, con la giusta cremosità, questa variante dello zabaione è perfetta per accompagnare il gelato, dando vita a un dessert estivo dal sapore indimenticabile. 

Nel periodo invernale, invece,lo zabaione al Marsala è l’ideale per accompagnare biscotti e tortini, soprattutto se prima viene riscaldato lievemente fino a intiepidirlo. Zabaione e biscotti caldi, infatti, sono davvero il massimo per un dessert serale davanti al camino acceso. 

L’abbinamento perfetto? Solo uno

Non dimenticare che i dolci guarniti con lo zabaione, in particolare con le varianti all’arancia o al Marsala, raggiungono l’apice del gusto se accompagnati dal giusto bicchiere

Ecco dunque un consiglio: inutile fare troppi tentativi!

Lo zabaione si sposa in modo assolutamente perfetto con un buon Moscato d’Asti, specialmente se lo si sta mangiando in abbinamento con dolci alla nocciola.
Il Moscato d’Asti, infatti, ha un bouquet fruttato e floreale che amplifica tutte le note dolci dello zabaione, lasciando al palato una sensazione appagante e confortevole

Questi sono i nostri consigli per gustare al meglio lo zabaione, ma tu, invece, come lo assapori di solito? Diccelo nei commenti!

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