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La Befana è ormai passata e, come recita il detto, con lei se ne vanno tutte le festività.
Un residuo del Natale, però, ne siamo sicuri, si trova ancora nelle vostre case. Stiamo parlando del panettone, il più tipico e famoso dolce delle feste.
È un classico: ogni anno, a gennaio, ci ritroviamo nella dispensa gli avanzi del panettone natalizio. La soluzione anti-spreco più diffusa è trasformarlo in una golosa colazione, accompagnato da una bella tazza di caffè, di cappuccino o, perché no, di cioccolata calda.
Ma esistono tanti altri modi sfiziosi e innovativi per riciclare il panettone avanzato dalle feste.
Curioso di conoscerli?
Prosegui nella lettura e scoprirai 4 golose ricette, 2 dolci e 2 salate, per riutilizzare il panettone avanzato ed evitare gli sprechi!
Le ricette dolci
1. Tiramisù al panettone
La prima ricetta che ti proponiamo è una sfiziosa rivisitazione di un altro celebre dolce della tradizione culinaria italiana, il tiramisù.
In questo caso, il procedimento è davvero semplicissimo. Ti basterà seguire la classica ricetta del tiramisù, sostituendo i savoiardi con il panettone.
Un consiglio per rendere questo dolce ancor più saporito? Per realizzare il caffè, utilizza la Miscela di caffè tostato macinato 100% arabica San Lorenzo.
Un blend composto dalla rinomata monovarietà Arabica, proveniente dalle zone di coltivazione più rinomate, Brasile, Honduras e Colombia.
La scelta di utilizzare la stessa varietà, ma di diversa origine, ci consente di bilanciare al meglio le caratteristiche proprie di questa specie.
In questo modo, infatti, si ottiene un caffè caratterizzato da un sapore dolce e dal finale gradevolmente acido, che conserva perfettamente tutte le sue sfumature più fini ed intense, anche grazie alla tostatura delicata.
E, se desideri dare un tocco di raffinatezza ed esclusività in più al tuo dessert, scegli il Marsala Superiore DOC Ambra Garibaldi Dolce San Lorenzo.
Invecchiato per oltre due anni in botti di rovere, durante i quali sviluppa il suo caratteristico, intenso bouquet e il suo colore ambrato con tonalità dorate, questo Marsala è al contempo corposo e gradevolmente dolce, perfetto per rendere unico il tuo tiramisù!
2. Spiedino di panettone
Passiamo ora ad un dolce dalla forma inedita e particolare, perfetto se devi riciclare fette di panettone già tagliate o avanzi di dimensioni asimmetriche: lo spiedino di panettone.
Taglia il panettone avanzato a cubetti, poi falli saltare in padella con un po’ di burro caldo finché non comparirà una crosticina croccante.
Infilateli uno ad uno su uno stecco, infine versateci sopra una generosa colata di crema.
Puoi scegliere quella che più preferisci, ma, per un risultato davvero goloso, noi ti consigliamo di utilizzare la Crema di nocciole e cacao San Lorenzo.
Una bontà irresistibile dalla consistenza sublime, che deve il suo delizioso sapore agli ingredienti che la compongono, di altissima qualità e attentamente dosati.
Scioglievole e densa, la Crema di nocciole e cacao San Lorenzo è realizzata secondo la ricetta tradizionale: è preparata con pregiate Nocciole Piemonte IGP, e senza alcun additivo. Una delizia golosa e genuina, che renderà straordinari i tuoi spiedini di panettone!
Le ricette salate
1. Crostini di panettone con salmone
Eccoci arrivati alle ricette salate: accostamenti innovativi e contrastanti, che sapranno stupirti regalando al tuo palato una straordinaria esplosione di sapori.
La prima ricetta che ti suggeriamo sono i crostini di panettone con il salmone. Per realizzarla ti serviranno 130 g di polpa di avocado, 100 g di burro, 12 fette di salmone affumicato, Parmigiano Reggiano e, ovviamente, il panettone.
Per prima cosa, taglia il panettone a dischetti aiutandoti con un coppa pasta, poi mettili in forno a tostare. Qualche minuto a 200 dovrebbe bastare.
Nel frattempo, frulla la polpa di avocado con il burro fino ad ottenere una crema. Aggiungi sale e pepe a piacere.
Non appena i dischi di panettone saranno pronti, potrai iniziare ad assemblare i crostini.
Spalma la crema di avocado e burro sulla base di panettone, adagiaci sopra una fettina di salmone affumicato, qualche scaglia di Parmigiano Reggiano… et voilà, ecco pronto un goloso finger food perfetto come aperitivo o antipasto!
2. Risotto zafferano e panettone
Infine, una ricetta dedicata a chi, in cucina, ama osare e sperimentare: il risotto zafferano e panettone.
Un piatto da vero gourmet, ideato da Davide Oldani, chef stellato del D’O di Cornaredo, che unisce due delle preparazioni più classiche della tradizione gastronomica milanese, il panettone e il risotto allo zafferano.
E forse rimarrai stupito, ma replicarlo a casa è anche piuttosto semplice!
Si tratta infatti di un tipico risotto allo zafferano, mantecato con Parmigiano Reggiano, a cui dovrai aggiungere i cubetti di panettone precedentemente tostati in forno.
La croccantezza e la dolcezza del panettone contrastano con la cremosità del risotto e il sapore deciso dello zafferano, dando vita ad un connubio di sapori insolito e originale, ma straordinariamente buono e goloso.
Vuoi puntare all’eccellenza? Utilizza lo zafferano in stimmi e il Riso Carnaroli bio San Lorenzo.
Coltivati nell’entroterra di Albenga, gli Stimmi di zafferano San Lorenzo vengono accuratamente essiccati e confezionati interi.
Ciò consente di mantenere invariato l’intenso e caratteristico aroma, che donerà alle tue pietanze una sfumatura di sapore unica e inconfondibile.
Il Carnaroli, invece, non ha bisogno di presentazioni: è il riso d’elezione per i risotti.
I suoi chicchi grandi e consistenti, la sua perfetta tenuta alle lunghe cotture e la sua ottima capacità di assorbimento lo rendono la varietà ideale per realizzare un perfetto risotto allo zafferano.
San Lorenzo te lo propone nella sua variante biologica, per unire il gusto al benessere, nostro e dell’ambiente. Irrinunciabile se vuoi portare in tavola un piatto non solo buono, ma anche genuino e salutare.
Ora non ti resta che scegliere la ricetta che, tra queste, più ti ingolosisce e replicarla a casa, per salvare con creatività il panettone avanzato dalle feste.
E non dimenticare di farci sapere il risultato, qui sotto nei commenti!
