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Bombino nero rosato: scopri tutto quello che c’è da sapere su questo straordinario vino rosé, perla dell’enologia pugliese

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Terra di tradizioni immortali, di profumi autentici e sapori antichi, la Puglia non è solamente la regione degli ulivi. 
Qui, infatti, sorgono anche meravigliosi vigneti, dai quali nascono alcuni tra i vini più famosi al mondo, come il Primitivo e il Negroamaro. 

Ma la Puglia non è solo vini rossi: tra gli affascinanti e ruvidi panorami delle Murge nascono splendidi rosati, tra cui spicca il Bombino

Un rosé forse poco noto al grande pubblico, ma molto amato dai palati più fini ed esperti.

Vorresti saperne di più? Allora non ti resta che proseguire nella lettura! 

Bombino nero rosato, un’eccellenza da valorizzare

Il Bombino nero è senza dubbio il più importante e conosciuto vino rosato di Puglia.

Questo vino nasce nella zona dell’Alta Murgia, la parte più aspra e selvaggia della regione, caratterizzata dalla presenza di rocce calcaree. Il nome “Murge” deriva infatti da murex, che in latino significa appunto pietra aguzza.

Una terra pietrosa, dove dossi e avvallamenti  si alternano a tratti pianeggianti, che solo la laboriosità e l’intelligenza dell’uomo hanno reso coltivabile.
La nascita di un vino come il Bombino Nero è quindi quasi un miracolo, reso possibile dal dialogo rispettoso e fertile tra uomo e natura.

Anche il clima delle Murge è assolutamente perfetto per la produzione del Bombino.
In questa zona, le estati sono particolarmente calde e aride, mentre gli inverni sono lunghi e spesso accompagnati dalla neve. Le piogge, molto rare in estate, si concentrano invece verso la fine dell’autunno.

Queste numerose escursioni termiche danno origine ad un terreno argilloso. La condizione perfetta per la coltivazione del Bombino, un vitigno che non si lascia scoraggiare dalla siccità, ma, anzi, ne trae forza zuccherina.

Bombino nero rosato

Bombino nero rosato: scopri le sue caratteristiche distintive

I vini rosati offrono un ricchissimo panorama di accenti e sfumature, e l’essere un punto di mezzo tra rosso e bianco li rende estremamente versatili e piacevoli.

Il Bombino nero rosato, in particolare, è il massimo per rivitalizzarsi durante le giornate più calde, anche se ormai è divenuto un vino destagionalizzato, adatto a mille usi diversi in ogni periodo dell’anno.

Secondo la maggior parte degli esperti, il nome “Bombino” deriverebbe da “buonvino”, appellativo del vitigno, vigoroso e produttivo. Altre ipotesi, invece, riconducono questo termine a “bambino”, per la particolare forma del grappolo, che ricorda, appunto, un bambino.

Si tratta, in ogni caso, di un vino giovane e fresco, che affascina a prima vista per il suo colore rosa intenso.
Ha un bouquet delicato e fruttato, con netti sentori di ribes, fragola e lampone, ulteriormente impreziosito da note floreali che ricordano la rosa e il geranio. Una bontà ricercata, perfetta per donare un tocco di esclusività in più alla tua tavola!

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Bombino nero rosato: gli abbinamenti migliori

Il Bombino nero rosato è un vino straordinariamente versatile, che si adatta alla perfezione ad una grande varietà di piatti diversi.

La sua gradazione alcolica non troppo elevata lo rende un vino “a tutto pasto”, ma è l’ideale per accompagnare salumi piccanti, primi piatti con sughi di carne, secondi di carne di maiale o di agnello, formaggi ovini stagionati ed è ottimo anche con la pizza.

Insomma, il Bombino nero rosato di Puglia è davvero una scoperta da fare, un vino da tenere sempre in cantina e accostare a esperienze culinarie che richiedono un accompagnamento intenso, ma non predominante.

Un vino che, oggi, rientra ormai a pieno titolo nell’elenco dei migliori vini di qualità italiani.

Bombino nero rosato

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Allora visita l’Enoteca San Lorenzo, dove, tra le tante etichette di pregio, potrai trovare anche questo straordinario nettare rosato di Puglia!

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