Come abbinare il miele ai formaggi: scopri le regole per imparare a fare finalmente un accostamento perfetto, senza andare più a caso (5 esempi inclusi)

Indice:

L’abbinamento di miele e formaggio è tra i più amati sulle tavole degli italiani.
Queste due specialità culinarie, infatti, permettono la creazione di sublimi intrecci di sapori, che si sposano meravigliosamente tra loro, valorizzandosi a vicenda.

La tradizione casearia italiana propone veri e proprio capolavori che, se abbinati ai sapori sempre particolari e specifici delle varie tipologie di miele, possono realizzare veri e propri piatti, addirittura dei singolarissimi dessert.

È però molto importante saper individuare i giusti accostamenti: ogni formaggio necessita di essere associato ad un determinato tipo di miele. Non tutti gli abbinamenti funzionano, e bisogna dunque saper scegliere con attenzione quello più corretto, per poter esaltare al meglio entrambi i sapori.

Vediamo allora alcuni consigli su come abbinare miele e formaggio in modo perfetto. Seguili, e otterrai un risultato sbalorditivo!

Alcune indicazioni generali

Prima di scoprire alcuni eccezionali abbinamenti di miele e formaggio facciamo una premessa di carattere generale, utile per sperimentare ulteriori accostamenti sulla propria tavola.

Di solito i formaggi più morbidi e meno stagionati sono particolarmente dolci, e vanno dunque abbinati a un miele leggero e non troppo aromatico.

Al contrario, un formaggio duro e molto stagionato darà il suo meglio se gustato con un miele intenso e particolarmente dolce.

Partendo da questa regola di base, scopriamo ora alcuni accostamenti sorprendenti, che nascono dall’unione di tipologie di miele tutt’altro che standard e da formaggi particolarmente ricercati.

Gli abbinamenti migliori

Miele di tiglio e Castelmagno

Il miele di tiglio ha un sapore intenso, particolare e insolito: con le sue marcate note aromatiche canforate e resinose, si discosta molto dal gusto classico del miele, e saprà stupire al primo assaggio.

Questa caratteristica tipologia di miele si sposa molto bene con il Castelmagno, tipico formaggio d’alpeggio piemontese dal sapore molto fine e delicato, ma con una spiccata aromaticità.

L’abbinamento tra il miele di tiglio e il Castelmagno è sicuramente tra i più arditi, ma anche tra i più riusciti, poiché regala al palato un perfetto equilibrio tra intensità, complessità e delicatezza.

Miele di castagno e Caciocavallo Podolico

Il Caciocavallo Podolico, prodotto tipico campano, è un formaggio fresco dolce e delicato, che diviene leggermente e gradevolmente piccante quando stagionato.

Per esaltare al meglio questo suo particolare sapore, il Caciocavallo Podolico dovrebbe essere servito in abbinamento con un miele amaro, come il miele di castagno.

Meno dolce delle altre tipologie di miele, il miele di castagno presenta una consistenza fluida, un colore ambrato scuro e un sapore deciso, complesso e originale.

L’aroma legnoso e il retrogusto amarognolo lo rendono perfetto se abbinato a formaggi di media stagionatura, come, appunto, il Caciocavallo.

Miele di eucalipto e Parmigiano Reggiano DOP

Il miele di eucalipto è tra i più pregiati e ricercati al mondo: la sua consistenza molto compatta lo rende estremamente denso e cremoso, il suo sapore è straordinariamente aromatico, maltato e persistente, mentre il suo profumo è forte, pungente ed intenso.

Questo suo caratteristico aroma balsamico si accoppia alla perfezione con formaggi più gustosi e molto stagionati, come per esempio il Parmigiano Reggiano DOP, stagionato 36 mesi.

Miele di acacia e formaggi erborinati

Insieme al Millefiori, il miele di acacia è probabilmente la più nota e diffusa tipologia di miele, presente in quasi tutte le dispense italiane.

Di colore molto chiaro e di consistenza liquida e sciropposa, il miele d’acacia ha un sapore delicato e molto dolce, che si sposa alla perfezione con il gusto intenso dei formaggi erborinati.

Potrete quindi abbinarlo con la classica gorgonzola, per ricreare un’esplosione sublime di sapori, oppure potrete sperimentare accostamenti più particolari, per esempio con il Blu di bufala.

Miele di melata: robiola o pecorino

Il miele di melata è tra i più particolari in circolazione: poco dolce ma non amaro, è adatto soprattutto a chi non ama particolarmente il caratteristico sapore dolce del miele tradizionale.

Si sposa in modo perfetto con i formaggi freschi e morbidi dal sapore dolce, come la robiola.

Questa accoppiata è così singolare che può essere servita anche come dessert, magari accompagnata da un bicchiere di Dolcetto d’Alba.

Se, invece, siete amanti dei formaggi più stagionati, potete abbinare al miele di melata un gustoso Pecorino delle Crete Senesi. Il suo sapore deciso e aromatico verrà esaltato dalla delicatezza della melata, restituendo al palato una sensazione unica e indimenticabile.

Conoscevi già questi abbinamenti? Provali tutti, e poi facci sapere qual è il tuo preferito!

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