Indice:
- Le zeppole di San Giuseppe
- Gli sfinci
- I bignè di San Giuseppe e i maritozzi
- Le frittelle di riso
- Le raviole
- I tortelli di San Giuseppe
Come ogni anno, domenica 19 marzo, giorno di San Giuseppe, sarà la Festa del Papà.
Si tratta di una festa nata per celebrare, appunto, la figura del papà, ed esiste in tutto il mondo, anche se in molti Paesi cade in un giorno diverso.
L’Italia, fedele alla tradizione cattolica, ha scelto il 19 marzo poiché proprio in questo giorno, secondo le credenze popolari, morì San Giuseppe, padre di Gesù.
Ma come si festeggia tradizionalmente questa giornata così speciale? Come ogni festa che si rispetti, ovvero con un buon dolce, da portare in tavola al termine di una golosa abbuffata!
Il più noto è sicuramente la zeppola di San Giuseppe, ma in realtà ogni regione italiana ha il proprio dolce tipico dedicato ai papà. Scopriamo insieme i più golosi!
1. Le zeppole di San Giuseppe
Iniziamo proprio dal dessert più famoso tra quelli dedicati al papà, ovvero le zeppole di San Giuseppe.
Originarie della Campania, dove si possono gustare tutto l’anno, le zeppole di San Giuseppe si sono ormai diffuse in gran parte dell’Italia centromeridionale, specialmente in Puglia, dove sono onnipresenti nelle grandi tavolate preparate per celebrare la Festa del Papà.
Queste frittelline di pasta choux ripiene di morbida crema pasticcera, la cui sommità è decorata con un’amarena sciroppata, sono frutto di una ricetta centenaria.
Già al tempo degli antichi romani, infatti, durante le festività dedicate a Bacco e a Sileno, si preparavano delle semplici frittelle di frumento fritte nello strutto, ma è solo intorno al Settecento che le zeppole iniziano ad assumere la forma che noi oggi conosciamo. Bisognerà poi aspettare ancora circa cento anni perché il celebre gastronomo napoletano Ippolito Cavalcanti, nel 1837, decida di trascrivere la ricetta ufficiale delle zeppole di San Giuseppe.
La tradizione vuole che questo dolce venga sottoposto a frittura, ma, se preferite una versione più leggera e soffice, potrete anche cuocerle al forno.
2. Gli sfinci
Rimaniamo nel Sud Italia, più precisamente in Sicilia, per un dolce piccolo ma sfizioso, gli sfinci.
Il nome deriva dal latino spongia, che significa spugna, e sta ad indicare la straordinaria morbidezza dell’impasto, realizzato con pochissimi ingredienti e che, al morso, ricorda effettivamente la consistenza ariosa della spugna.
Soffici e fragranti, gli sfinci sono delle frittelle di pasta choux decorate con crema di ricotta e gocce di cioccolato.
Solitamente vengono fritte in olio di semi, ma potete anche utilizzare l’olio extravergine di oliva, che è ottimo per le fritture.
3. I bignè di San Giuseppe e i maritozzi
Risaliamo ora lungo la Penisola per arrivare in Lazio, dove dominano la crema pasticcera e la panna montata. In questa regione, infatti, sono due i dolci tipici per la festa del papà: i bignè di San Giuseppe e i maritozzi.
Piccoli dolcetti di pasta choux farciti con crema pasticcera, i bignè di San Giuseppe sono la variante laziale delle omonime zeppole. Al posto dell’amarena sciroppata, troviamo infatti la scorza di limone o di arancia.
Anche in questo caso possono essere fritti, come vuole la tradizione, oppure cotti in forno, per una versione più light.
I maritozzi, invece, sono dei paninetti realizzati con farina, uovo, burro, miele e sale, e farciti con panna montata.
Il retrogusto salato della pasta contrasta con la dolcezza estrema della panna, dando vita ad un accostamento inedito di sapori capace di lasciare tutti a bocca aperta.
4. Le frittelle di riso
Approdiamo ora in Toscana, dove il 19 marzo, per festeggiare i papà, le famiglie preparano le frittelle di riso.
La ricetta nasce centinaia di anni fa a Firenze. Al tempo era tradizione diffusa scambiarsi questi dolcetti tra le famiglie contadine, in una sorta di “gara” per dimostrare di essere i più abili nella preparazione.
Col passare del tempo, le frittelle di riso si sono poi diffuse in tutta Italia, e specialmente in Sicilia, dove sono conosciute con il nome di crispelle o crocchè.
Preparare le frittelle di riso è davvero molto semplice: cuocete il riso nel latte profumato con scorza di limone, successivamente amalgamatelo con farina, uovo e uvetta, e infine friggetelo in olio ben caldo.
Dopo pochi minuti le vostre frittelle saranno pronte. Potrete allora spruzzarle con zucchero a velo e servirle in tavola, ancora calde. Una vera bontà!
5. Le raviole
Arriviamo infine nel Nord Italia, più precisamente in Emilia Romagna.
Qui, il dolce tipico per la Festa del Papà sono le raviole, piccoli e croccanti fagottini di pasta frolla a forma di mezzaluna ripieni di marmellata.
Potrete utilizzare qualsiasi tipo di confettura, ma, se volete rimanere totalmente fedeli alla tradizione, scegliete la marmellata di mele cotogne o quella di prugne.
Diversamente, se volete realizzare una versione ancor più golosa, potrete optare per la crema alle nocciole o per quella al cioccolato.
6. I tortelli di San Giuseppe
Concludiamo questo dolcissimo viaggio in Lombardia, dove il dessert tradizionalmente preparato per la Festa del Papà sono i tortelli di San Giuseppe.
Anche in questo caso si tratta di dolcetti fritti, di forma tondeggiante, realizzati con farina, latte, burro e zucchero. L’impasto, molto simile a quello della pasta choux, regala ai tortelli di San Giuseppe una consistenza unica, mordida e croccante allo stesso tempo.
Molto semplici da preparare, i tortelli di San Giuseppe sono una vera e propria esplosione di gusto, soprattutto se deciderete di aggiungere la crema all’interno!
E voi, quale dolce preparate solitamente per la Festa del Papà? Ditecelo nei commenti!
