Indice:
- Tonda Gentile delle Langhe, trilobata o Nocciola Piemonte?
- Tonda Gentile delle Langhe: caratteristiche e benefici
- Tonda Gentile della Langhe: gli usi in cucina
Siamo ormai a metà settembre e, sulle colline di Langhe, Roero e Monferrato, non solo è tempo di vendemmia, ma è anche il periodo di raccolta di un altro preziosissimo frutto che la natura ci offre: la nocciola tonda gentile.
Un prodotto straordinario, un’eccellenza che, dal Piemonte, si è diffusa in tutto il mondo ed è oggi conosciuta a livello internazionale, grazie anche alle tante prelibatezze dolciarie che la vedono protagonista.
Scopriamo allora di più su questa particolare tipologia di nocciola, unica nel suo genere, che dal 1993 è stata insignita del prestigioso marchio IGP.
Tonda Gentile delle Langhe, trilobata o Nocciola Piemonte?
Tonda Gentile delle Langhe. Questo è il nome della nocciola piemontese, prodotta nelle zone meridionali del Piemonte, nelle province di Cuneo e Asti, e in particolare nell’omonima area collinare delle Langhe.
Un nome evocativo, che richiama le principali caratteristiche di questa varietà di frutta secca apprezzata in tutto il mondo: tonda, per la forma quasi perfettamente circolare di ogni frutto, e gentile, per la facilità con cui si riesce ad estrarre dal guscio sottile e per il limitato tenore di grassi.
Dopo l’acquisizione del marchio IGP, tuttavia, non è stato più possibile utilizzare il nome territoriale, che avrebbe potuto creare confusione e dubbi. Questo prodotto è stato dunque ribattezzato Tonda Gentile Trilobata, ad indicare la varietà di nocciolo da cui ha origine, o più precisamente Nocciola Piemonte IGP.
Cosa dice il disciplinare
Secondo il disciplinare emanato nel 1993, la denominazione “Nocciola Piemonte” designa il frutto della tipologia di nocciolo “Tonda Gentile Trilobata”, coltivata negli specifici territori indicati nel disciplinare stesso. Questi comprendono non solo le Langhe – dove questa varietà è nata e dove vengono prodotte le nocciole tonde migliori -, ma la maggior parte del Piemonte.
Purtroppo, però, questo allargamento della zona di produzione ha permesso che sotto l’etichetta di Nocciola Piemonte IGP finissero per rientrare anche prodotti che, a causa delle inevitabili differenze di clima e terreno tra le tante aree coinvolte, non mantenessero i medesimi standard qualitativi delle nocciole prodotte nelle Langhe.
Alla luce di queste differenze, nel 2019 il disciplinare è stato modificato, consentendo alle nocciole tonde gentili prodotte nella Bassa e nell’Alta Langa di distinguersi, fregiandosi di una nuova, esclusiva denominazione: Nocciola Piemonte IGP delle Langhe. Un riconoscimento importante, che testimonia l’eccellenza e la qualità nettamente superiore del prodotto originario.
Tonda Gentile delle Langhe: caratteristiche e benefici
La Nocciola Tonda Gentile delle Langhe si differenzia dalle altre varietà per il suo guscio particolarmente sottile, che la rende facile da pelare e garantisce una resa particolarmente elevata anche dopo la sgusciatura.
Questa varietà di nocciola, soprattutto se tostata, ha un sapore molto fine e persistente, e presenta inoltre una ottima conservabilità, dovuta alla bassissima presenza di grassi, che impedisce l’inacidimento precoce.
E la Nocciola Tonda Gentile delle Langhe non è solamente buona, ma è anche incredibilmente salutare!
Le proprietà nutrizionali della Tonda Gentile sono infatti numerosissime e molto importanti, tanto da renderla un alimento spesso consigliato dei nutrizionisti.
Innanzitutto, la nocciola piemontese è ricca di vitamine. Nello specifico la vitamina B, necessaria per la produzione di serotonina, e la vitamina E, potentissimo antiossidante naturale.
Di grande importanza, poi, la presenza del magnesio, eccellente per mantenere in salute la nostra muscolatura, e del manganese, che facilita notevolmente le attività dell’apparato digerente.
Infine, la sostanziosa presenza di sali minerali rende questa varietà di nocciole un vero e proprio integratore energetico completamente naturale.
Tonda Gentile della Langhe: gli usi in cucina
In cucina, la Nocciola Tonda Gentile delle Langhe è straordinariamente versatile: si presta tanto alla preparazione di piatti salati quanto alla pasticceria, e può essere anche consumata così, al naturale, per un rapido ma salutare snack.
L’olio ricavato da questa varietà di nocciole può essere usato per insaporire tantissimi piatti, così come la granella può essere impiegata sia per dare un tocco di gusto in più alle portate salate (provatela sulle acciughe e rimarrete stupiti del risultato!), sia per decorare dolci e piccola pasticceria.
Dalla Tonta Gentile sono poi nate tantissime specialità storiche della tradizione culinaria italiana, come il pesto di nocciole e il celebre gianduiotto torinese.
Ma la Nocciola Piemonte IGP trova senza dubbio la sua massima esaltazione quando viene abbinata al cioccolato, per la realizzazione di deliziose creme come la Crema di nocciola e cacao San Lorenzo.
La Crema di nocciola e cacao San Lorenzo
La Crema di nocciola e cacao San Lorenzo è l’ideale se desideri assaporare tutto il gusto unico e autentico della Nocciola Piemonte IGP.
Questa crema è infatti realizzata esclusivamente con prelibate Nocciole Piemonte IGP provenienti dalle zone di Cuneo e Asti, e ne contiene oltre il 50%.
Ad esse aggiungiamo cacao e zucchero, prestando attenzione a dosare con cura gli ingredienti, che subiranno poi un’accurata e lenta preparazione, per portare sulla tua tavola un prodotto davvero genuino, fedele alla tradizione.
Il risultato è una crema ricca, dal sapore delizioso, rotondo e pieno, e dalla consistenza al contempo densa e scioglievole.
Una golosità irresistibile, perfetta per guarnire i tuoi dolci e le tue torte fatte in casa, oppure semplicemente spalmata su una fetta di pane tostato o su una fetta biscottata, per uno spuntino goloso, ma anche salutare. Provala, e ti pentirai di non averlo fatto prima!
E non dimenticare che, se sei un’amante dei dolci, la Pasticceria San Lorenzo è ricca di torte, praline, biscotti e creme che allieteranno il tuo palato ogni volta che lo desideri.
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