Oggi si celebra la Giornata internazionale del risparmio energetico. Ogni giorno con semplici piccole azioni quotidiane possiamo ridurre gli sprechi di energia in casa. Piccoli gesti come fare una spesa ragionata, ridurre le quantità di cibo che prepariamo e cucinare in modo sostenibile possono migliorare l’efficienza energetica. Ecco alcune abitudini da adottare in cucina per uno stile di vita sempre più green!
– Spegniamo le luci
La prima regola fondamentale che non vale ovviamente solo per la cucina è quella di spegnere la luce. Facciamone un uso consapevole. Quante volte ci è capitato di lasciare la luce sopra il piano cottura accesa o di dimenticare di spegnere la luce del lampadario quando andiamo in un’altra stanza? Ricordiamo di spegnere le luci che non servono, di usare la luce naturale il più possibile quando possiamo e di sostituire le lampadine tradizionali con quelle a LED e a risparmio energetico.
– Cottura a freddo e cibi crudi
Ci siamo mai chiesti se fosse possibile cuocere senza calore? La risposta è ovviamente SÌ! Una tecnica di cottura a freddo è quella della marinatura, che consiste nel far riposare carne, pesce o verdure in un liquido come limone o aceto per circa 1-2 ore, in base al prodotto e alla ricetta che si vuole seguire. Questa tecnica, in un certo senso, “cuoce” l’ingrediente, rendendolo molto saporito.
– Cottura al vapore o a castello
La cottura al vapore o a castello ci permette di cuocere contemporaneamente più pietanze e di risparmiare quindi gas o elettricità. Questo tipo di cottura è molto pratico, economico e i tempi di cottura sono abbastanza veloci. In base al tipo di alimento, alla consistenza e al modo in cui viene tagliato solitamente si impiegano circa 15/20 minuti! L’acqua di cottura che abbiamo utilizzato può essere nuovamente impiegata per cuocere la pasta o, una volta raffreddata, per annaffiare le piante.
– Cottura della pasta
Anche la pasta può essere cotta in modo sostenibile. In che modo? Usando sempre il coperchio sulla pentola per ottimizzare i tempi e quindi sprecare meno gas, non mettendo mai il sale prima che l’acqua inizi a bollire perchè si rallenterebbe il processo di ebollizione e dulcis in fundo buttando la pasta qualche attimo prima che l’acqua inizi a bollire.
– Il forno
Sappiamo che non è sempre necessario preriscaldare il forno? Alcuni forni moderni raggiungono le temperature in tempi brevi. Inoltre è importante spegnerlo qualche minuto prima del termine della cottura dei cibi in modo da sfruttare al massimo il calore residuo. Questo ci permetterà di tenerlo acceso per quasi la metà del tempo risparmiando molta energia. Se possiamo, utilizziamo il forno per cuocere più pietanze contemporaneamente. Per evitare sprechi di energia durante l’accensione, è inoltre molto utile tenere il forno sempre pulito, libero da residui di cibo.
Pronti a seguire queste semplici regole?