Indice:
- Carni rosse e vino rosso: come nasce questo abbinamento?
- Carni rosse e vino rosso: perché si abbinano così bene?
- Carni rosse e vino rosso: i 3 abbinamenti perfetti
Abbinare il giusto vino al piatto che stiamo per servire non è sempre cosa semplice, soprattutto per chi non è particolarmente esperto in materia.
In più, l’Italia è un paese a fortissima vocazione vitivinicola, le varietà disponibili sono tantissime e tutte diverse tra loro, ogni regione ha le proprie. Sapersi districare tra di esse, scegliendo la bottiglia che davvero sia in grado di esaltare al meglio le nostre portate, spesso può risultare complicato.
Tuttavia, esiste un binomio ormai noto a tutti e pressoché infallibile: la carne rossa deve essere accompagnata da un buon calice di vino rosso.
Ma perché questa accoppiata funziona così bene? E soprattutto, quali sono i vini rossi che meglio si adattano alle varie preparazioni?
Prosegui nella lettura per scoprire perché l’associazione carne rossa e vino rosso è garanzia di successo, e 3 abbinamenti da vero intenditore, che sapranno stupire tutti i tuoi ospiti.
Carne rossa e vino rosso: come nasce questo abbinamento?
La consuetudine di servire la carne rossa con il vino rosso ha origini antichissime.
Già gli antichi greci si erano resi conto che l’abbinamento tra cibi particolarmente grassi e ingredienti astringenti di origine vegetale era in grado di donare il giusto equilibrio di sapori anche alle pietanze più particolari.
La coppia carne rossa e vino rosso si affermò poi definitivamente presso gli antichi romani, raggiungendo la sua massima espressione durante il Medioevo. In queste epoche, infatti, non era raro che, ai sontuosi banchetti nobiliari, la cacciagione venisse accompagnata proprio dal vino rosso.
Una consuetudine, quella di abbinare il vino rosso alle carni rosse, che è dunque ben consolidata nella nostra storia e che in Italia ha raggiunto un enorme successo anche grazie a motivazioni prettamente territoriali.
Nei luoghi in cui, tradizionalmente, crescono i vitigni più pregiati, trovano infatti spazio anche allevamenti di qualità altrettanto straordinaria. Si pensi alla Toscana o al Piemonte, regioni connotate da una grande tradizione enogastronomica basata proprio sul binomio tra carne rossa e vino rosso.
Carne rossa e vino rosso: perché si abbinano così bene?
Alla base del successo dell’abbinamento tra carni rosse e vini rossi, però, non c’è solamente l’abitudine e la tradizione, ma anche una motivazione scientifica.
Il vino rosso presenta solitamente un alto contenuto di tannini.
Si tratti di composti molecolari contenuti nella buccia e nei semi dell’acino d’uva, che svolgono un ruolo fondamentale a livello gustativo.
I tannini, a contatto con la saliva, agiscono in modo astringente, lubrificando la bocca e donandole una sensazione di ruvidità e secchezza.
Questo processo risulta particolarmente gradevole quando si mangiano alimenti molto grassi e unti come la carne rossa, poiché dona alla bocca una sensazione di asciuttezza, ristabilendo un piacevole equilibrio al palato.
I vini rossi hanno una percentuale di tannini molto più elevata rispetto ai vini bianchi – sia perché le uve a bacca scura ne contengono di più, sia perché i tannini presenti nel legno delle botti vengono trasferiti al vino durante i processi di macerazione e affinamento – e sono dunque preferibili come accompagnamento per le carni più grasse.
Carni rosse e vino rosso: i 3 abbinamenti perfetti
1. Carne cruda e vino rosso leggero
La carne cruda è un classico antipasto della tradizione gastronomica italiana, facilissimo da preparare, ma al contempo estremamente gustoso.
Che sia tritata o battuta al coltello, di manzo o di vitello, la carne cruda va abbinata ad un vino in grado di esaltare il sapore delicato della carne, senza sopraffarlo.
Per valorizzare questo particolare piatto, l’abbinamento ideale è con un vino rosso leggero, come il Pinot nero o il Merlot, che aggiunge complessità al piatto, ma non prevale su di esso.
2. Carne alla griglia e vino rosso equilibrato
La grigliata di carne è un grande classico dell’estate, ma quale vino abbinare per un barbecue davvero perfetto?
Per esaltare al meglio le carni rosse alla griglia, grasse e succulente, ti consigliamo di scegliere un vino rosso strutturato, che presenti un buon equilibrio tra alcolicità e tannino.
L’esempio perfetto è il Chianti, straordinario con tagliate e bistecche alla fiorentina, ma anche una buona Barbera può essere una validissima alternativa.
3. Brasato e vino rosso strutturato
Concludiamo con una preparazione a lenta cottura, tipica della cucina piemontese: il brasato.
Per individuare i vini che meglio si abbinano a questo piatto, dobbiamo obbligatoriamente rimanere nel suo luogo d’origine, le Langhe.
Il brasato, infatti, richiede un vino rosso corposo e di struttura. Il primo a saltare alla mente è senza dubbio il Barolo, ma anche un buon Barbaresco è un ottimo sostituto, oppure ancora un Nebbiolo, meno robusto ma altrettanto strutturato.
Ora non ti resta che organizzare un bel pranzo, per stupire tutti i tuoi ospiti con le tue nuove conoscenze da esperto sommelier!
Ma non dimenticare di dare prima un’occhiata all’Enoteca San Lorenzo: troverai le etichette più celebri e raffinate rarità, per donare un tocco di sapore in più alla tua tavola.
5 risposte
Buoni piatti e vini
Gentile Loredana, siamo davvero felici di sapere che hai apprezzato i vini dell’Enoteca San Lorenzo e ti ringraziamo di cuore per la tua preziosa testimonianza!
Un saluto cordiale,
il team San Lorenzo
Se ci sono offerte ,fatemelo sapere,grazie ,x Maria rosa
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